Quando si dipinge la realtà oltre la fantasia per la politichetta !
Vi sottopongo con poche righe la questione delle ex Consulte di Frazione, che approfondirò presto su carta stampata, con alcune considerazioni strette strette.
Al di là dell’articolo molto pompato e con zero contenuto, nessun mio coinvolgimento che denota probabile non conoscenza sull’argomento in se, con municipio sbagliato e titolo da grida manzoniane, la questione è molto più complessa e di difficile trattazione.
In primis, nel più ampio progetto di riassetto istituzionale, che io sto elaborando e che richiederà ancora tempo, si denotano due assi cardinali quali l’efficientamento della macchina comunale e il decentramento che racchiude il rapporto cittadino-istituzione, tutto a partire dallo statuto comunale, dove nell’accezione moderna, non devono essere incluse consulte o sub-istituzioni rappresentative, salvo qualche eccezione di natura sociale-economica.
Da molti anni il nostro comune si è dotato dello strumento partecipativo delle Consulte in vari ambiti ambiente, frazioni, pari opportunità etc, spesso non ha istituito ed usato le Commissioni consiliari del Consiglio Comunale e in generale non ha mai definito, chi amministrava, una vera dinamica operativa che facesse operativamente lavorare e dare risultati.
Tratterò in articolo meglio la tematica, però sottolineo che il nostro intento è di riformarle e non di cancellare, visto che io stesso ho partecipato alle ex consulte di frazione dove ho visto i grandi limiti e gli scarsi risultati, che qualcuno si dimentica, basterebbe prendere un po’ di tempo e chiunque ne sia interessato può’ parlarne con me in libero dibattito sul passato.
Trovo comunque la polemica piccola e inutile, non ho visto sul tavolo proposte di riforma serie ne proposte diverse da parte delle nostre care opposizioni, probabile che abbiano tempo solo per le grida e non per altro.
A presto e rimango a disposizione per chiunque dei carianesi volesse parlarne seriamente.
Alexandro Todeschini